La svolta nella maturazione dell’esperienza nell’ambito della cooperazione transfrontaliera avviene con la partecipazione al Piano Integrato Transfrontaliero (PIT) “Espace Mont-Blanc” finalizzato ad attuare buone pratiche nello sviluppo sostenibile attorno a sei progetti.
Il PIT ha permesso di migliorare l’intensità e la qualità della cooperazione transfrontaliera nell’area del Monte Bianco attraverso l’integrazione di diversi approcci, temi e attori attorno a un concetto che univa sostenibilità e sviluppo locale.
Sei i progetti realizzati:
- “Camp de Base”: ideato per promuovere un clima sociale ed economico sensibile alla tutela delle risorse naturali, mirava a realizzare un sistema comune di monitoraggio, conoscenza e gestione del territorio sui tre versanti del Monte Bianco;
- “Mont-Blanc Villages Durables”: volto a favorire l’applicazione di tecnologie innovative, con particolare attenzione alle energie rinnovabili;
- “Autour du Mont-Blanc”: per valorizzare e promuovere l’escursionismo itinerante attorno al Monte Bianco;
- “Education à l’environnement”: gli attori hanno lavorato insieme per far conoscere un ambiente naturale unico ed eccezionale al fine di salvaguardarlo;
- “Mobilité durable”: con l’obiettivo generale di offrire un’alternativa all’automobile in un settore ad alto impatto ambientale;
- “Saveurs d’Hauteur”: il progetto ha promosso e facilitato la circolazione dei prodotti tipici dei tre paesi dell’Espace (Italia, Francia e Svizzera).
Il comune di Morgex fu coinvolto in tutti i progetti e fu parte attiva in qualità di partner in tre di questi: “Mont-Blanc Villages Durables”, “Autour du Mont-Blanc” e “Saveurs d’Hauteur”.